Stando alle indicazioni del ministero dello Sviluppo Economico, dal 28 ottobre sarà accessibile la piattaforma sulla quale i centri termali possono registrarsi per entrare nell’elenco di quelli accreditati. Solo in questi centri, poi, a partire dall’8 novembre, i cittadini potranno usare il bonus terme, un incentivo fino a 200 euro da spendere per i trattamenti. Ecco come funziona il bonus e cosa si deve fare per richiederlo.
Come funziona il bonus terme
Il bonus copre il totale della spesa sostenuta per trattamenti termali, per un massimo di 200 euro a persona. Per spendere il bonus sarà necessario rivolgersi a uno dei centri termali accreditati, il cui elenco deve, come abbiamo visto essere ancora ufficializzato dal ministero dello Sviluppo economico. Come il bonus televisori, anche il bonus terme non è legato al reddito (non è quindi necessario l’Isee) e, per usufruire dei trattamenti termali, non è necessario avere la prescrizione del medico. Se il servizio ha un costo maggiore, la parte eccedente rimane a carico di chi lo ha richiesto.
Come farne richiesta
Il buono può essere richiesto una volta sola, quindi meglio informarsi per tempo sui costi dei servizi, magari acquistando un pacchetto piuttosto che un trattamento singolo. Il bonus è nominale, non può essere ceduto in nessun caso a terzi, nemmeno a titolo gratuito. Per ottenere il bonus terme bisogna prenotare un trattamento in uno dei centri termali accreditati presso Invitalia.
Il ruolo dei centri termali
Sarà compito della struttura verificare, tramite il portale, che non esistano altre prenotazioni a nome dello stesso utente e prenotare il buono. In base ai fondi residui, Invitalia rilascia al centro termale un documento contenente le informazioni sulla prenotazione dei servizi termali da parte dell’utente e il condice univoco della prenotazione. Dopo l’approvazione del bonus, la cui conferma avviene tramite comunicazione via email o di persona da parte del centro termale, chi richiede il bonus terme ha 60 giorni dalla data di emissione per utilizzarlo. Se il buono non viene utilizzato entro questo termine decade automaticamente e l’importo torna disponibile nel fondo. I centri termali devono emettere fattura per il servizio erogato con l’indicazione del codice identificativo univoco della prenotazione del bonus.
Nei centri termali si accede con il Green pass
Ricordiamo che anche per accedere ai centri termali è necessario essere in possesso del Green pass. Per usufruire delle piscine termali, degli spazi comuni o delle palestre dovrai quindi essere provvisto della certificazione verde in regola. Gli unici casi in cui non è richiesto il Green pass sono quelli di pazienti che si sottopongono a riabilitazione terapeutica, quindi previo prescrizione del medico, e che prevedono cicli di cura presso un centro termale per motivi di salute.