Bonus TV

Dal 23 agosto è possibile richiedere il nuovo bonus rottamazione TV, una misura prevista nel Decreto Sostegni che stanzia 250 milioni di euro per venire incontro a tutti coloro che dovranno cambiare il proprio televisore a causa dell’arrivo del nuovo digitale terrestre. Se è vero che il passaggio al nuovo standard tv ha subito uno slittamento, è anche vero che alcuni canali potrebbero non essere più visibili già a partire da prossimo ottobre.

La grande novità è che, a differenza del precedente bonus tv (quello da 50 euro previsto dal decreto interministeriale del 2019), questa volta non occorre presentare alcun Isee. La misura, quindi, non è destinata solo a coloro che hanno un reddito basso. In questo caso basta avere un televisore da rottamare ed essere in regola con il pagamento del canone Rai. Ma come si ottiene esattamente questo bonus? A quanto ammonta? E quali passi occorre seguire per riceverlo?

1) a chi spetta… per poter beneficiare del bonus, occorreranno tre condizioni fondamentali:

a) rottamare un televisore acquistato prima del 22 dicembre del 2018;
b) essere in regola con il pagamento del canone tv compreso chi ne è esentato come gli ultra 75enni;
c) acquistare uno dei modelli di televisore previsti dal lungo elenco del ministero dello Sviluppo economico.
Il bonus, infatti, viene applicato come sconto sul nuovo televisore (idoneo al nuovo standard tv) in cambio di uno da rottamare.

Il bonus non è retroattivo, quindi spetta solo per gli acquisti fatti a partire dal 23 agosto 2021.

2) Ma a quanto ammonta questo bonus tv? Si tratta di uno sconto del 20% sul prezzo (con Iva) del nuovo televisore e può arrivare fino a un massimo di 100 euro. Se ad esempio su un televisore da 300 euro si possono risparmiare circa 60 euro, su uno da 1.000 euro se ne possono risparmiare comunque solo 100.

3) Come si ottiene il Bonus Tv
Il bonus, dunque, è uno sconto sull’acquisto di un nuovo apparecchio a seguito della rottamazione del vecchio. Per rottamare il vecchio apparecchio e ottenere così il bonus occorre scegliere una di queste due modalità:

a) si può portare il vecchio televisore direttamente al negozio dove si acquista quello nuovo. Il rivenditore ritirerà e smaltirà il vecchio apparecchio e applicherà contestualmente il 20% di sconto sul nuovo acquisto (purché presente nell’elenco del ministero). b) È possibile ottenere il bonus anche per acquisti online, seguendo le indicazioni pubblicati dai rivenditori sui propri siti;

In entrambi i casi si deve compilare un modulo i cui si dichiara:

– i dati anagrafici di chi sta rottamando il vecchio televisore;
– marca e modello del televisore rottamato che deve esser stato acquistato prima del 22 dicembre 2018 (se marca e modello non sono recuperabili perché il TV è troppo vecchio, basta la dichiarazione di acquisto antecedente al 2018);
– i dati del rivenditore o del centro raccolta rifiuti cui si consegna il televisore rottamato;
– di esser in regola con il pagamento del canone Rai.
Il bonus può essere ottenuto una sola volta per ogni utente identificato con codice fiscale e disponibile fino al 31 dicembre 2022. Ricorda infine che i soldi stanziati non sono infiniti. Anzi, 250 milioni potrebbero andare esauriti in poco tempo. Una volta esauriti i fondi, infatti, non si potrà più ottenere il bonus.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *