Ebbene sì, questa è la “logica” insinuata dal governo sulla spinta dell’onda emotiva detta “Covid”.
Tutto è iniziato con: c’era una volta il 110%…
Non vorrei in questa sede entrare nel merito degli intimi meccanismi del funzionamento di questa agevolazione; basti sapere che:
a) se avete una casa che necessita del “cappotto”;
b) se eventualmente volete cambiare la caldaia;
c) se volete (insieme con gli interventi di cui sopra) magari mettere i pannelli solari…
d) se avete eventualmente una macchina elettrica;
sempre se non abbiamo superato i limiti economici previsti per ogni tipologia di intervento;
…
eccetera eccetera…
…
se poi alla fine dell’intervento la vostra casa migliora di due classi energetiche…
ecco, allora avete diritto ad una detrazione pari al 110% dell’importo dell’intervento da godere in 5 anni.
Qual’è la novità? Già c’erano queste detrazioni per le manutenzioni…
La novità è che questa detrazione può essere “ceduta” all’impresa che fa i lavori o a terzi (esempio una banca).
Così facendo di fatto si paga il lavoro cedendo il credito riconosciuto dallo stato.
E quali sono i crediti cedibili?
